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I grenier sono fabbricati rurali costruiti in legno che venivano edificati per conservare le granaglie, e le derrate alimentari che necessitassero di un ambiente asciutto e che non temessero il gelo in inverno.
Dei pochi rimasti in Valle d'Aosta alle soglie del XXI secolo diversi sono quattrocenteschi, il villaggio di Triatel di Torgnon ne conservava fino al 2005 ben tre esemplari.
Il più importante, caratterizzato da una sopraelevazione che nella facciata est presentava una struttura che ricordava una trave reticolare di legno è crollato in quell'anno, a seguito di un temporale particolarmente violento.
Le tavole in legno di larice con cui era costuito, vecchie di quasi 600 anni, sono state segate ed accatastate e marciscono sotto la pioggia protette in parte da una lamiera.
Il grenier più vicino al rascard quattrocentesco, costruito con legname abbattuto nel 1476, è stato acquistato dal Comune di Torgnon e dopo un intervento di restauro conservativo è entrato a far parte del museo etnografico. Dagli studi dell'architetto Cludine Remacle risulta che venne edificato con il legname abbattuto negli inverni 1468/69 e 1471/72 (LRD 93/R3427) (*).
Grenier di Triatel, in primo
piano i resti del grenier crollato
Facciata sud del Grenier di Triatel
nell'aprile 2007
Il terzo grenier di Triatel è ancora di proprietà privata, le quattro famiglie che lo posseggono in comproprietà hanno sospeso la manutenzione della copertura e l'acqua che penetra tra le lastre di pietra fa marcire a poco a poco la vecchia struttura in legno.
Per consentire il passaggio dei mezzi agricoli la parte a monte del grenier risulta ora parzialmente interrata e l'umidità ed il marciume stanno attaccando sia la parete che la porta che si apre verso ovest. Un intervento di restauro è ormai improcastinabile, prima che crolli anch'esso come quello vicino.
A pagina 109 del testo di Matilde Martinengo citato nella bibliografia è pubblicata una bella foto del grenier di Triatel crollato, a pagina 100 del libro L'habitat rural valdôtain ... di Claudine Remacle è riportato il rilievo di una sua facciata.
Basamento del grenier di Triatel
crollato nel 2005
Grenier restaurato di Triatel
legname abbattuto nel 1472
Gian Pietro Soardo, Architettura rurale in Valle d'Aosta, quaderni di cultura alpina, Priuli & Velucca Editori, Aosta 1999, pag. 62 (disegno del rascard quattrocentesco di Triatel)
Claudine Remacle, Vallée d'Aoste une vallée, des paysages, Ed. Umberto Allemandi, Torino 2002
Matilde Martinengo, Architettura rurale in Valle d'Aosta Torgnon, Ed. Allemandi, 1998
(*) Claudine Remacle, Les constructions en bois à Valtournenche, in Nouvelles du Centre d'études
francoprovençales René Willien n. 31, Saint-Nicolas, 1995, pag. 175 e seguenti.
Claudine Remacle, L'habitat rural valdôtain: étude de géographie historique et sociale: Torgnon, Oyace, Bionaz, Ed. Umberto Allemandi, Torino 1994
L’Escursionista Editore – Carta dei sentieri 7 –
Valtournenche Monte Cervino Val d'Ayas ovest – scala 1:25.000
Comunità Montana Monte Cervino – Foglio 2 media valle – scala 1:25.000
Istituto Geografico Centrale – Foglio 5 –
Cervino–Matterhorn e Monte Rosa – scala 1:50.000
PAGINA DEL 1.1.2009
Quest'opera di Gian Mario Navillod è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.