La Casa Gotica nella frazione Montat di Montjovet 558 m

Alla frazione Montat si accede in auto

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Particolari interessanti:
la facciata monumentale,
le finestra in pietra lavorata,
le porte.

Itinerari collegati:
il Ru pan perdu di Antey,
la Casa di Mellier.

Accesso al punto di partenza:

Distanza progressiva Tempo Indicazioni Lunghezza tratto
0 km 0h00 Dalla rotonda di Montjovet proseguire lungo la statale 26 verso Torino 0.400 km
0.400 km 0h01' Girare a sinistra sulla strada comunale per il cimitero e proseguire verso la collina 1.500 km
1.900 km 0h03' Girare a destra per Montat 1.000 km
2.900 km 0h05' Si lascia l'auto nel piccolo parcheggio all'inizio del villaggio di Montat -

Le porte gemelle al piano nobile della casa Gotica di Montat
Porte gemelle

La porta singola al piano nobile della casa Gotica di Montat
Porta

Introduzione

La Casa Gotica di Montat deve il suo nome alle finestre in pietra lavorata che rendono indimenticabile la sua facciata monumentale: sono decorate con il fregio a chiglia di nave rovesciata che si trova spesso nelle case cinquecentesche dei ricchi valdostani .

Con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 216 del 2002 l'intera costruzione è stata vincolata ai sensi del D.lgs 490/1999 ma ciò non impedisce alla pioggia di entrare dai grossi buchi che si sono aperti nel tetto.

Descrizione

La casa fu concepita per essere divisa verticalmente in tre porzioni affiancate. Al piano terreno tre porte danno accesso ai tre locali affiancati che ospitavano stalle e cantine. Le volte sono a botte e gli archi in pietra lavorata a conci che sovrastano gli accessi sono leggermente ribassati.

Un doppio scalone centrale, danneggiato nella parte inferiore, portava al piano nobile che era percorso da un ballatoio; a sinistra una porta dava accesso alla porzione di ponente, a destra due porte d'entrata gemelle sovrastate da archi a tutto sesto in conci di pietra consentivano l'accesso alla parte centrale e a quella di levante dell'edificio. Tre ampie finestre con la parte esterna in pietra chiara davano luce alla tre porzioni residenziale, quella all'estremità ovest porta incisa sull'architrave la data di costruzione che parrebbe il 1570.

Finestra in pietra lavorata piano nobile della casa Gotica di Montat
Finestra gotica

La casa Gotica di Montat vista da Nord
Facciata nord

Al piano superiore si accedeva dal retro dell'edificio; sulla sinistra si vede ancora l'antica porte sormontata da un arco a tutto sesto, sulla destra due porte di fienile dall'architrave ligneo che si aprono verso l'interno. Sotto il colmo un'ulteriore porta dava accesso ad un soppalco.

Il tetto è in cattive condizioni: la porzione che copriva la parte ovest dell'edificio è crollata travolgendo anche il solaio sottostante, i detriti sono ora ammucchiati sulla volta del piano terreno. La falda est e la parte centrale del tetto resistono ancora, il trave di colmo ha una forma inconsueta, forse unica nell'architettura rurale valdostana, venne ricavato da un tronco biforcuto cosicchè sul muro a monte poggiano due travi di colmo che poco più in là si riuniscono a formare il classico trave che sporge dalla parete a valle.

Due finestre con cornici esterne in pietra lavorata illuminavano l'interno dell'ultimo piano, si trovano alle estremità della facciata; la parte ovest aveva accesso al balcone superiore da una porta con architrave ligneo, a fianco ad essa una terza finestra senza cornice esterna dava luce alla parte centrale.

Curiosità:

Con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 216 del 2002 la Casa Gotica di Montat è stata vincolata ai sensi del D.lgs 490/1999 (art. 2, comma 1, lettera a). Questa costruzione a pianta rettangolare di circa 15 metri di lunghezza per 8 di profondità insiste sui mappali 105, 106 e 107 del foglio 52 del comune di Montjovet. Anche i terreni annessi (mappali 280 e 531) sono vincolati ai sensi del Decreto legislativo 29.10.1999 n.490 art. 49.

Sarebbe auspicabile che al provvedimento di vincolo, notificato e trascritto nei registri immobiliari, seguisse un celere intervento dell'amministrazione regionale per mettere almeno in sicurezza il tetto evitando che tempo e maltempo acuiscano il degrado di questo splendido edificio.

Tetto della casa Gotica di Montat
Tetto e facciata a monte
sopralluogo del 17.01.2011

Interno della casa Gotica di Montat
Interno crollato

Bibliografia:

Luca Zavatta, Le valli del Cervino, L’Escursionista Editore, Rimini 2005, pag. 368 (foto finestra in pietra lavorata).

Cartografia:

Istituto Geografico Centrale – Foglio 5 Cervino–Matterhorn e Monte Rosa – scala 1:50000
Istituto Geografico Centrale – Foglio 9 Ivrea Biella – scala 1:50.000

PAGINA DEL 27.02.2008
ULTIMO AGGIORNAMENTO 4.02.2011

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