Difficoltà: escursionistica

Passeggiata alle incisioni rupestri di Tsamosentse 1200 m circa

Dalla strada comunale Nuarsaz - Chesod 1135 m circa

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partenza: 1150 m
arrivo: 1200 m circa
dislivello in salita: 50 m circa

andata: 0h10
ritorno: 0h05
totale: 0h15

Segnavia assente

Tratti difficili: no
Tratti esposti: no
Ombra: sì

pericolo caduta massi: sì

Periodo consigliato:
da marzo a dicembre.

Da vedere:
la barma,
le incisioni rupestri.

Itinerari collegati:
Ru dou Pan Perdu di Antey.

Accesso al punto di partenza:

Uscita autostradale: Châtillon-Saint Vincent
Distanza dal casello autostradale: 14.600 km
Avvicinamento in auto dal casello autostradale: 0h30'

Distanza progressiva	Tempo	Indicazioni	Lunghezza tratto
0 km	0h00	Dall'uscita autostradale di Châtillon Saint Vincent si gira a sinistra seguendo le indicazioni per Cervinia, si attraversa il centro storico e dopo il ponte	0.800 km
0.800 km	-	A destra seguendo le indicazioni per Valtournenche	0.100 km
0.900 km	-	A destra seguendo le indicazioni per Breuil-Cervinia	0.200 km
1.100 km	0h05	A destra seguendo le indicazioni per Breuil-Cervinia
		Si prosegue fino ad arrivare alla partenza della funivia per Chamois, si gira a destra per la frazione Nuarsaz	1.200 km
		Oltrepassare il villaggio e la recinzione perimetrale del campeggio Cervino fino ad arrivare all'inizio del rettilineo dove si vede sulla destra una casa rurale addossata ad un masso. Si parcheggia l'auto sul ciglio delle strada all'inizio del rettilineo, in prossimità di una macchia d'alberi che separa i due prati che si trovano a fianco della strada

Partenza per le incisioni rupestri

Sentiero in inverno

Sentiero

Introduzione

Piacevole e breve passeggiata alla scoperta di una delle curiosità della Valtournenche.

Mirko Cianci e Francesco Prinetti hanno dedicato a questi graffiti realizzati dai pastori negli ultimo due secoli un intero libro dove hanno analizzato in maniera estremamente approfondita tutti i segni tracciati sulla roccia.

Descrizione

Dopo aver parcheggiato l’auto ci si dirige in direzione del bosco. Si percorrono poche decine di metri seguendo una traccia esile tra il ciuffo d’alberi e il prato fino a trovare il sentiero che con qualche saliscendi costeggia i pascoli verso nord.

Si cammina all’ombra degli alberi in direzione della curiosa casa rurale che è stata costruita addossata ad un masso per risparmiare la costruzione di una parete fino ad incontrare la barma, un ricovero agricolo realizzato scavando un locale di deposito al disotto di un masso che fa da tetto a cui si aggiungono una o più pareti in muratura a secco per proteggere il vano dalle intemperie.

Barma di Tsamosentse in inverno

Barma di Tsamosentse

Parete di Tsamosentse

Alla sua destra parte un traccia che sale sul fondo di un avallamento dirigendosi verso una parete rocciosa leggermente strapiombante, macchiata da concrezioni bianche e nere, che si raggiunge in breve tempo. A pochi passi sulla sinistra di trova il piccolo gradino alto poco più di un metro su cui sono tracciati i graffiti.

Curiosità

Il colore delle concrezioni che si osservano sulla parete rocciosa a fianco dei graffiti è dovuto ad ossidi di manganese se di colore nero o a minerali a base di titanio se di colore bianco.

Avvertenza

I graffiti sono tracciati su una roccia molto tenera, attenzione a non danneggiarli involontariamente camminandoci sopra.

Bibliografia

Cianci Mirko, Le incisioni rupestri del bosco di Tsamosentse, Edizioni Cervino, Châtillon1998

Gradino sotto le incisioni rupestri

Incisioni rupestri di Tsamosentse

Graffiti di Tsamosentse

Incisioni rupestri di Tsamosentse

Cartografia:

L’Escursionista Editore – Carta dei sentieri 7 – Valtournenche Monte Cervino Val d'Ayas ovest – scala 1:25.000
Istituto Geografico Centrale – Foglio 5 – Cervino–Matterhorn e Monte Rosa – scala 1:50.000
Comunità Montana Monte Cervino – Foglio 2 media valle – scala 1:25.000