Difficoltà: PD (poco difficile)

Via ferrata di Covarey a Champdepraz (Parco Mont Avic) 1440 circa

Dal parcheggio visitatori del villaggio di Covarey 1200 m circa

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inizio ferrata: 1370 m circa
fine ferrata: 1440 m circa
dislivello in salita: 70 m circa

avvicinamento: 0h30
tratto attrezzato: 0h30
rientro: 0h20
totale: 1h20

Segnavia: assente

Periodo consigliato:
primavera, estate, autunno

Introduzione

La via ferrata di Covarey concentra in uno spazio ridottissimo ben tre modi diversi di avvicinarsi alla montagna: percorrendo il primo tratto sembra di essere entrati in un parco avventura: si percorre un ponte a due corde e scala inclinata con pioli in legno; nel secondo tratto ci si aiuta nella progressione utilizzando il canapo proprio come avviene durante la scalata del Cervino; nel terzo, sulla placca inclinata, si può procedere in libera, utilizzando il cavo metallico esclusivamente per la sicurezza.

La segnaletica potrebbe essere migliorata: bello il tabellone posto all'inizio del sentiero di accesso ma qualche indicazione in più sul sentiero di rientro non guasterebbe.

Alla fine del tratto attrezzato il rientro è più complesso: dalla fine della ferrata si prosegue la salita attraverso la pietraia fino a raggiungere il Ru de Montjovet, lo si percorre verso monte fino a trovare una traccia di sentiero ripida che scende attraverso il bosco fino al piazzale di La Ville.

Dal piazzale si scende sulla strada asfaltata fino a raggiungere il Centro Visitatori del Parco dove parte il sentiero d'accesso alla Via Ferrata.

Descrizione

Parcheggio di Covarey
Parcheggio di Covarey

Cartello e inizio sentiero di accesso alla Via Ferrata di Covarey
Inizio sentiero di accesso
alla Via Ferrata di Covarey

Partenza della Via Ferrata di Covarey
Partenza della Via Ferrata

Dal parcheggio visitatori del Parco del Mont Avic si segue la strada che porta al Centro Visitatori nel villaggio di Covarey; a circa metà salita l'asfalto cede il passo ad un selciato di pietra bordato da bassi muretti.

Di fronte all'ingresso del Centro Visitatori del Parco è posto il tabellone che illustra la le caratteristiche della ferrata, alzando gli occhi è possibile vedere la modesta parete rocciosa su cui è stato tracciato l'itinerario, proprio alle spalle del villaggio di Covarey.

A fianco del cartello parte la pista trattorabile selciata, larga un paio di metri, che si dirige verso la base della parete. Al bivio si prende a destra superando il ruscello su di un piccolo ponte, si prosegue sulla pista ormai inerbita fino alle spalle dell'ultimo chalet dove la pista di riduce ad un sentiero largo tre spanne, ben tracciato ma privo di segnaletica, che attraverso il bosco porta all'attacco della ferrata.

La via ferrata inizia con un piccolo ponte a due cavi, lungo meno di tre metri, prosegue con una scala dai gradini in legno, semiverticale, lunga una quarantina di gradini. Poi ci si porta sulla sinistra per cinque metri circa, si supera un tratto quasi verticale alla base di un piccolo tetto aiutandosi con il canapo e si prosegue su di una placca molto coricata.

Ponte a due cavi della Via Ferrata di Covarey
Ponte a due cavi

Prima scala della Via Ferrata di Covarey
Prima scala

Piccoli tetti della Via Ferrata di Covarey
Piccoli tetti

Dopo un brevissimo tratto strapiombante è possibile salire in libera evitando di usare il canapo, sulla roccia si trovano grosse prese per le mani.

Si sale sulla piccola scala in legno lunga 15 gradini e molto coricata che porta allo spuntone dove termina la Via Ferrata. Dall'alto si domina il villaggio di Covarey, il panorama è suggestivo e l'isolamento completo, sembra veramente di trovarsi su di un nido d'aquila.

Rientro

Il rientro rappresenta la parte più avventurosa dell'itinerario, visto che la segnaletica è del tutto assente.

Si percorre il terrazzino dove termina la ferrata dirigendosi verso monte, si prosegue attraverso la ripida pietraia fino a raggiungere il tracciato del canale irriguo Ru de Montjovet. Raggiunto il comodo sentiero costruito sulle condotte interrate lo si segue verso la sorgente, si attraversa un vallone ripido ed esposto e poco dopo si nota sulla sinistra l'inizio di un sentierino che scende ripido nel bosco.

Ben presto il sentiero si restringe fino a scomparire del tutto, si prosegue nella discesa su labili tracce fino a raggiungere il comodo sentiero che porta al piazzale dove termina la strada asfaltata. Seguendo quest'ultima si raggiunge il pochi minuti il Centro Visitatori del Parco da dove parte il sentiero di accesso alla via ferrata.

Canapo e gradino della Via Ferrata di Covarey
Particolare di canapo e gradino

Seconda scala della Via Ferrata di Covarey
Seconda scala

Ultimo tratto della Via Ferrata di Covarey
Ultimo tratto della Via Ferrata

Bibliografia:

Cartografia:

L’Escursionista Editore – Carta dei sentieri 11 – Valle di Champorcher Parco Mont Avic – scala 1:25.000
L’Escursionista Editore – Carta dei sentieri – Parco Naturale Mont Avic – scala 1:25.000

PAGINA DEL 19.08.2011
SOPRALLUOGO DEL 17.08.2011
ULTIMO AGGIORNAMENTO 5.04.2012

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