Rododendri e rocce montonate
salendo al Rifugio Dalmazzi
Rododendro
Rhododendron ferrugineum
Il rododendro è comune in tutta la Valle d'Aosta dai 1200 metri di quota al limite della vegetazione. Esemplari isolati si trovano lungo l'itinerario che porta alla fortezza sulla strada per il lago d'Arpy. Grandi macchie di questo arbusto fioriscono lungo il sentiero che porta al villaggio dei Salassi. È un arbusto sempreverde che fiorisce nei mesi di giugno e luglio a seconda della quota. I fiori rossi sono riuniti alle estremità dei rametti che possono raggiungere l'altezza di un metro.
Le foglie raccolte in estate quando è maggiore il contenuto di principio attivo sono consigliate da Aldo Poletti per la cura dei dolori reumatici.
Talvolta sulle foglie compaiono delle palline di colore chiaro dette galle. Sono causate dal fungo parassita Exobasidium rhododendri ed hanno anch'esse virtù mediacamentose.
Come per ogni altro farmaco non bisogna eccedere nelle dosi per non incorrere negli effetti tossici provocati dal'abuso del principio attivo.
Colle della Croce,
Fortezza al Belvedere d'Arpy,
Alpe Credemi (Kredemi),
Colle della Vecchia,
Diga di Cignana,
Mont Cormet,
Le macine della Valmeriana,
Rifugio Dalmazzi nella Val Ferret,
Valtournenche Promindoz.
Aldo Poletti, Fiori e piante medicinali, ed. Musumeci, Quart (AO) 2004
Maria Teresa Della Beffa, Fiori di montagna, Istituto Geografico De Agostini, Novara 1998
PAGINA ANTE 16.06.2006 ULTIMO AGGIORNAMENTO 15.12.2012
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