André Navillod suona il Baghèt, cornamusa bergamasca
André Navillod

La fête du village

Questa canzone non è stata pubblicata negli studi di Joseph-Siméon Favre sul folklore valdostano della fine del XIX secolo.

Compare per la prima volta sul Chansonnier Valdôtain del 1912 ed è ripresa nel Valdôtains, chantons! del 1932.

La melodia originale in fa maggiore è stata trasportata in sol maggiore per consentirne una più facile esecuzione con gli strumenti tradizionali. Nelle misure 21 e 29 il do diesis dello spartito originale è stato alzato di un semitono e nella misura 40 è stato abbassato di un semitono per consentirne l'esecuzione agli strumenti diatonici.

La fête du village La festa del villaggio
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Annette et Chérubin Annetta e Cherubino
S’aimant à la folie, Amandosi alla follia
Vont unir pour la vie Uniranno per la vita
Leur avenir demain. Il loro avvenire domani
Aujourd’hui qu’on apprête Oggi che si appresti
Cornemuse et musette Cornamusa e musette*
Et que chacun répète E che ognuno ripeta
Au son du tambourin. Al suono del tamburello
Refrain : Ritornello
C’est aujourd’hui la fête du village, E oggi la festa del villaggio
Préparez vous, fillettes au blanc corsage, Preparatevi ragazze dal bianco corsetto
Venez, dansez, car sous ce vert feuillage, Venite danzate che sotto questo verde fogliame
Chaque garçon s’est donné rendez-vous Ogni ragazzo s’è dato appuntamento
Amusez-vous, faites les fous. (bis) Divertitevi fate i pazzi (bis)
Car ce sont là les plaisirs du jeune âge. Perché son questi i piaceri della giovinezza
2
Les papas, les mamans, I papà e le mamme
Sans bâtons ni béquilles, Senza bastoni né stampelle
Prennent part aux quadrilles Prendono parte alle quadriglie
Comme s’ils avaient vingt ans. Come se avessero vent’anni
Les danseurs, les danseuses I ballerini le ballerine
Les valseurs, les valseuses Quelli che ballano il valzer, quelle che ballano il valzer
Aux poses gracieuses Con pose graziose
Passent d’heureux moments. Passano momenti felici
Refrain : C’est aujourd’hui la fête, ecc. Ritornello: è oggi la festa del villaggio ecc.
3 3
Pour terminer gaîment Per terminare allegramente
La fête printanière, La festa primaverile
Il faut d’une rosière Ci vuole d’una fanciulla**
Le doux couronnement, il dolce coronamento
On la dit jeune et belle, La si dice giovane e bella
Et puis surtout fidèle, E soprattutto fedele
Beaucoup de demoiselles Molte ragazze
N’en pourraient dire autant. Non potrebbero dire altrettanto




* Musette: tipo di cornamusa.
** Rosière: ragazza premiata per le sue virtù e coronata di rose.

Bibliografia:

Ligue Valdôtaine, Chansonnier Valdôtain, ed. F. Blanchi, Torino 1912

PAGINA DEL 30.05.2007

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